AIDP e il sesto senso: il
cambiamente
La capacità di cambiare la propria visione della
realtà, sapendola reinterpretare
e reinventare seguendo ciò che è etico, che è
vincente al di là delle paure e delle difficoltà. Questo
è il messaggio lasciato durante il quarto appuntamento della serie di eventi
denominata “HR in tutti i Sensi” organizzata da AIDP Abruzzo e Molise che si è
tenuta presso il “Caffè Letterario” di Pescara il 19 dicembre 2013. Il tema dell’incontro: “cambia mente
e il fiuto in azienda”.
Dott Sergio Galbiati |
L’affascinante teoria del
cambiamento è però solo una proposta da HR o può essere la realtà di chi con
coraggio vuole cambiare
lo status delle cose? Di chi per cambiare lo status delle cose non chiede
agli altri di fare ciò che egli stesso non è disposto a fare?
Ascoltando l’intervista del
Presidente AIDP A&M, Raffaele Credidio, al Dott. Sergio Galbiati, Presidente
di LFoundry Marsica, sembra proprio che la vera tempra di un uomo si colga
nella sua capacità
di decidere e di assumersi le responsabilità che ne conseguono.
Il senso morale dell’eredità
professionale ed umana da lasciare a chi ha lavorato con te, il valore del
vantaggio collettivo che viene prima dell’interesse economico e del privilegio
privato, sono i forti valori che portano Sergio Galbiati a ribadire
l’importanza del senso etico del lavoro.
La sofferenza che deriva spesso dal dover “fare la
cosa giusta”, la consapevolezza del sacrificio, il saper andare controcorrente,
quando e’ necessario, per fare cio’ che
va fatto, credendo nella bontà e necessità del cambiamento e del risultato da raggiungere,
sono alla base delle difficili scelte lavorative dei dirigenti d’impresa di
ieri e di oggi, a prescindere che ne siano coscienti o meno. La necessità di
scommettere sulle persone, dovunque esse si trovino nel mondo, e
qualunque sia la cultura che le anima, di credere nella ricchezza delle qualità
umane, nella pulsione naturale ad aggiungere valore con il proprio lavoro,
rimangono gli ingredienti fondamentali per affrontare tutte le vicissitudini sociali
ed a maggior ragione quelle aziendali. Saper scommettere su se stessi e sugli
altri è proprio degli esseri umani che generano e guidano i cambiamenti ed è antitetico
a chi pensa di appartenere ad una società e ad un’impresa dove si hanno solo
diritti, specialmente se ereditati, senza percepire sulla propria epidermide lo
stimolo irrefrenabile a partecipare al miglioramento collettivo. Spesso si
pretende senza meritare, si dà solo se c’e’ qualcosa da prendere.
La sensibilita’ per cambiare al momento giusto,
sapendo riconoscere gli inflection points,
i punti di flesso della curva della storia, sfruttando le diverse propensioni ed
intelligenze di un’equipe di lavoro, in una visione generosa del proprio agire
individuale : questo e’ gia’ ora ma ancora di piu’ sara’ il DNA dominante
nell’ecosistema che sopravvivera’.
Obiettivi professionali
vincenti, quindi, si raggiungono con uomini di
valori che con generosità sappiano cambiare mente: adattandosi, leggendo la ciclicità degli eventi storici ed
aziendali con lungimiranza, intravedendone le grandi opportunità.
Per il futuro, pertanto, sentiamoci
protagonisti nella collettività, nel nostro mondo lavorativo, credendo nella
possibilità di contribuire
al cambiamento grazie alle nostre qualità. (Elena Prizzi)
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