venerdì 21 settembre 2012

Sistemi di valutazione - giugno 2012


Fuori la temperatura è alta, ma in AIDP c’è freschezza di idee. La squadra è schierata in prima fila, la sala in Confindustria è in attesa, il calcio d’inizio è del Capitano Raffaele Credidio (Hr Manager Micron Tecnology) a cui risponde Gianluca Nardone (Hr Manager Fater S.p.a), il campo di gioco sono i sistemi retributivi ed incentivanti nelle grandi imprese.
Presentiamo le formazioni:
·      Micron: multinazionale americana, leader nei sensori di immagine, con numerose sedi nel mondo, 3.500 dipendenti in Italia, di cui 1.800 ad Avezzano (AQ), che realizzano annualmente il 10% dell’export abruzzese. La strategia di gioco: ricerca, innovazione e riduzione dei costi. Le tattiche: inventa inventa inventa e metti sempre in discussione ciò che fai.
·      Fater: leader italiano nella produzione di prodotti assorbenti femminili e pannolini e salviette per l’infanzia, 900 dipendenti a Pescara, 800 milioni di euro annui. La strategia: innovazione applicata a tutti i prodotti. Le tattiche: mantenere competenza e motivazione unite per avere una prestazione vincente.

Il confronto è accattivante. Dante (1° cronista), un tuo commento. Quale programma di retribuzione ha messo in campo Micron? “Un Career Development che verifichi la formazione interna, le performance e le aspettative dei clienti, un Market Review che riesamini la retribuzione annuale, uno Stock Options per la valorizzazione dei progetti di team ed uno Spot Bonus. Viene premiato il gioco di squadra e la trasparenza della carriera”.
Vedo però che Fater sta rispondendo con tecniche ben precise.. Elena (2° cronista) che notizie ci dai dal bordo campo? “sì l’azione prevede un Total Reward incentrato sugli obiettivi aziendali, attraverso la valorizzazione del personale: con valutazioni organizzative, di performance, compensation, benefits e intangible rewards. Insomma nulla al caso, ogni passaggio è studiato con cura per arrivare al goal”.
Dante, Micron come valuta le prestazioni dei propri giocatori, quali le schede?
“Grande attenzione tecnica, sensibilità alla qualità di vita, Measurement trasparenti e legati ai premi aziendali, un innovativo Customer Focus con valutazione dei manager ed un’interna Csutomer Satisfacion Survey. Tutti strumenti consolidati in anni di  attenti allenamenti”.
Elena, invece, in Fater come stanno commentando i risultati? “Il Mister ha scelto un Tailored Approach, un attento Work life Balance e delle Celebration negli spogliatoi per i più performanti delle singole prestazioni mensili. Il Kaizen system applicato e la trasparenza nei passaggi di carriera motivano il gruppo e lo spirito di squadra.

Ma ecco che siamo ormai giunti al 90°, l’incontro si conclude con un meritato pareggio e lo scambio delle maglie tra i giocatori. Ancora una volta il sano business e l’intraprendenza organizzativa degli HR, hanno regalato un ottimo spettacolo a tutti noi. Prossimo incontro amichevole in autunno, con il seminario su….


Da Confindustria Pescara è tutto, i due cronisti Dante D’Alfonso ed Elena Prizzi

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